Resultati di ricerca...
  • cs
  • it
close

Login

News

06.04.2016

Le attività della Camera nel settore agroalimentare

La Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca è impegnata fin dalla sua nascita nel sostegno all'agroalimentare italiano di qualità. Si tratta di un indirizzo stabile delle attività camerali, che hanno portato a un'importante conoscenza sulle specificità del mercato ceco. Un mercato, quello ceco, che per l’Italia vale un export di 400 milioni di euro all’anno.

Per promuovere le eccellenze italiane, la Camera punta sull'organizzazione di eventi di spessore con il coinvolgimento diretto delle aziende dall'Italia. Anche quest'anno non mancherà l'ormai tradizionale appuntamento con il vino italiano, Italian Wine Emotion, che si terrà a Praga il 7 giugno. “L'ospite del seminario di approfondimento per la stampa del settore e gli operatori Horeca sarà il Consorzio Tutela Vini Valpolicella - dice Andrea Kunova, project manager Camic del settore food –. Il Consorzio raggruppa i produttori di alcuni tra i più conosciuti vini italiani, come l'Amarone, il Valpolicella Ripasso o il Recioto della Valpolicella. La direttrice del Consorzio illustrerà tutte le particolarità di questi vini e del territorio in cui vengono prodotti. Ci attendiamo quindi una grande presenza di operatori anche del canale Horeca, a cui interessano molto questo genere di informazioni”.

Italian Wine Emotion è ogni anno un'occasione per gli operatori cechi di conoscere in un solo luogo decine di produttori italiani. “Per la settima edizione sarà più forte la partecipazione tra le aziende venete grazie alla presenza del Valpolicella – sottolinea Andrea Kunova –. I visitatori potranno comunque conoscere produttori provenienti da ogni regione d'Italia. Vi sarà una buona rappresentanza dalle Marche e da alcune regioni settentrionali. La qualità dei vini sarà come sempre molto alta”.

In autunno si terrà invece il Prague Gluten Free B2B Festival, che si ricollega all'evento BioItaly tenutosi lo scorso anno. La Camera ha deciso di concentrare l'evento su una nuova nicchia di prodotti alimentari molto promettenti, dove l'Italia ha una posizione di leader. Al Festival saranno presenti principalmente i produttori di alimenti gluten free, bio e non. “L'Italia è, assieme alla Germania, uno dei più grandi esportatori di prodotti gluten free in Repubblica Ceca – nota Andrea Kunova –. Il mercato è comunque in forte aumento in Repubblica Ceca, anche perché molte persone seguono una dieta gluten free per scelta, come stile di vita. Al Festival inoltre collaboriamo con importanti associazioni come Federbio in Italia o The Association of European Coeliac Societies (AOECS) in Repubblica Ceca”.

Il Festival sarà aperto esclusivamente ai professionisti del settore con incontri B2B. “Vogliamo concentrarci in modo particolare sugli importatori che riforniscono la ristorazione – dice Andrea Kunova –. Nel corso del Festival vorremmo presentare agli operatori Horeca una serie di prodotti tipici italiani, come la pizza, preparati utilizzando esclusivamente ingredienti gluten free. Riteniamo infatti che il settore della ristorazione presenti occasioni molto importanti. Ad oggi pochi ristoranti hanno un profilo in grado di soddisfare i celiaci e chi segue una dieta senza glutine. L’importante è la consapevolezza del prodotto da parte dei consumatori, ciò è fondamentale per accelerare il mercato gluten free nella ristorazione”.

Nell'ambito del food la Camera segue anche il progetto internazionale Marchio Ospitalità Italiana, che viene assegnato ai ristoranti italiani che usano prodotti autentici e cucinano seguendo i procedimenti della gastronomia italiana. “Il Marchio Ospitalità Italiana è un'importate guida per riconoscere i ristoranti italiani di qualità all'estero – rileva Andrea Kunova –. Oltre alla valutazione dei ristoranti abbiamo promosso nell'ambito del Marchio anche importanti campagne di informazione sui prodotti italiani e sulle cucine regionali italiane. Il rispetto e la conoscenza dei prodotti italiani stanno alla base della buona gastronomia italiana”.

Per presentare gli alimenti italiani meno conosciuti, per sfatare falsi luoghi comuni e conoscenze errate la Camera ha lanciato anche la pagina Facebook Jime Italsky. “Ha suscitato un interesse notevole del pubblico e ogni giorno ci arrivano commenti e reazioni positive. Grazie a ciò la pagina è diventata in pochi mesi un punto di riferimento per chi voglia coltivare la conoscenza dei prodotti italiani a tutto campo. Abbiamo già raggiunto i 2500 follower”, conclude Andrea Kunova.

Fonte fotografia: Archivio Camic

Loading…