Il governo della Repubblica Ceca ha deciso mercoledì 5 gennaio di ridurre la durata della quarantena e dell‘isolamento delle persone contagiate dal coronavirus a cinque giorni.
“Il Ministero della Salute a causa della diffusione della variante omicron ha considerato necessario, anche sulla base di esperienze all’estero, ridurre la durata della quarantena e dell’isolamento a cinque giorni” ha dichiarato il premier Petr Fiala. La nuova norma entrerà in vigore da martedì 11 gennaio. Le persone uscite dalla quarantena e dall’isolamento dovranno portare per i successivi cinque giorni la mascherina FFP2. La quarantena dopo un contatto con un contagiato verrà estesa anche alle persone vaccinate o guarite da massimo 180 giorni dalla malattia covid-19. Le persone con sintomi dovranno attendere almeno due giorni dalla cessazione dei sintomi della malattia Covid-19 per poter uscire dall‘isolamento.
I cinque giorni di isolamento saranno obbligatori per esempio anche per i dipendenti che avranno il test antigenico positivo nell’ambito dello screening sui posti di lavoro. L’isolamento potrà essere concluso in anticipo con un test PCR negativo. I vaccinati avranno diritto a cinque test PCR gratuiti al mese, attualmente sono due.
La misura ha ricevuto il plauso delle principali associazioni imprenditoriali. Le imprese infatti temevano di trovarsi a corto di personale con l’arrivo della nuova variante omicron considerata molto contagiosa. Lo Stato ha incaricato le società che gestiscono le infrastrutture critiche di elaborare un piano per continuare a funzionare anche con un numero ridotto di lavoratori. Il ministro della Salute Vlastimil Válek ha tuttavia sottolineato che la durata di cinque giorni è supportata da “un consenso tra i scienziati”.
Fonte e fonte fotografia: www.vlada.cz
