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29.01.2018

Zeman riconfermato alla presidenza della Repubblica Ceca per altri cinque anni

Il presidente uscente Miloš Zeman ha vinto al ballottaggio delle elezioni presidenziali, che si è tenuto venerdì 26 e sabato 27 gennaio. Zeman rimarrà al Castello di Praga per i prossimi cinque anni.

Il presidente uscente si è imposto sullo sfidante, l’ex presidente dell’Accademia delle Scienze Jiří Drahoš, con il 51,4% dei voti. Zeman ha ottenuto 2,85 milioni di voti, 152.000 voti in più rispetto a Drahoš. Rispetto a uno scenario dopo il primo turno non troppo favorevole per l’attuale inquilino del Castello di Praga, Zeman è riuscito a mobilitare quasi un milione di voti nuovi, pescando tra gli astenuti e gli indecisi. Lo sfidante non è invece riuscito a mobilitare i sostenitori degli altri candidati nel primo turno, che lo avrebbero dovuto sostenere per il secondo turno. A favore dell’ex presidente dell’Accademia delle Scienze soprattutto Praga e Brno, oltre che i centri con maggiore presenza di «colletti bianchi» nell’economia.

La rielezione di Zeman ha ripercussioni anche sul reincarico e la formazione del nuovo governo da parte di Andrej Babiš. Il presidente ha ribadito che vorrà da Babiš l’adesione di 101 deputati disposti a sostenere un nuovo esecutivo per ridargli la presidenza del consiglio dei ministri. In cambio, il presidente lascerà a Babiš tempo sufficiente per portare avanti le trattative per formare la coalizione del governo. Non è pertanto escluso che il nuovo governo venga nominato non a febbraio bensì a marzo.

Nella formazione delle nuove alleanze di governo sta crescendo il peso del partito socialdemocratico (ČSSD), che avrà il suo congresso a metà febbraio. Il partito, che ha registrato nelle elezioni di ottobre il peggior risultato degli ultimi vent’anni, è diviso sulla questione della partecipazione al governo. Si attende che sarà il congresso, a cui dovrebbe partecipare lo stesso Zeman, a decidere riguardo la delicata questione. Per formare un governo di coalizione Babiš avrà bisogno tuttavia dell’appoggio, diretto o indiretto, di un’altra formazione presente alla Camera.

Fonte: www.czso.cz

Fonte fotografia: Hrad.cz

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